Quando si carica uno smartphone, spesso ci si dimentica di spegnere il caricabatterie e alcuni lo lasciano acceso di proposito per comodità, in modo da non doverlo cercare di nuovo quando devono ricaricare il telefono.
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Questa abitudine è però pericolosa e va eliminata. È importante spegnere il caricabatterie in tempo, perché lasciarlo nella presa può portare a gravi conseguenze.
Chiunque possieda un dispositivo deve capire che, anche se il gadget non è collegato, il caricabatterie continua a consumare energia. Pertanto, staccare la spina ha senso, almeno dal punto di vista del risparmio energetico.
Anche se a prima vista può sembrare che i costi energetici derivanti dallo scollegamento del caricabatterie siano trascurabili, in pratica, se il dispositivo rimane collegato per molto tempo, i costi possono essere significativi.
Vale la pena di pensare anche alle possibili conseguenze di questa abitudine: il rischio di un cortocircuito. La probabilità che ciò accada è minima, ma anche un piccolo rischio può essere inaccettabile, quindi è meglio non esporsi a rischi inutili.
Quando devo togliere la spina dalla presa?
Si raccomanda di spegnere tutti gli apparecchi elettrici e di staccare la spina dalla presa di corrente quando fuori c’è un temporale. Questa raccomandazione è particolarmente importante per le abitazioni private e le case di vacanza.
Infatti, durante un temporale, se un fulmine colpisce una linea elettrica, può verificarsi una forte sovracorrente.
Si consiglia inoltre di scollegare il caricabatterie se è stato collegato senza carico e dopo un paio d’ore ci si accorge che si è surriscaldato. In questo caso, non solo deve essere spento, ma anche gettato.
Importante: il caricabatterie non deve surriscaldarsi se non è collegato a un telefono o a un altro dispositivo.